Scompare Numeroso, pilastro della Fondazione Castel Capuano

Un difficile addio. In concomitanza con la ricorrenza della Liberazione, la data del 25 aprile segna un altro accadimento significativo per la società napoletana e per il mondo giudiziario italiano: dalle prime ore del mattino, infatti, si diffonde la notizia della scomparsa di un magistrato di altissimo valore, il Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana Raffaele Numeroso, già presidente della Corte d’Appello di Napoli dal 2000 al 2008 e membro fra i più importanti della Fondazione Castel Capuano.
Ed è proprio la Fondazione Castel Capuano – rappresentata per tutti gli associati dal presidente dr. Antonio Buonajuto, dalla presidente del Comitato Scientifico dott.ssa Floretta Rolleri e dal Segretario Generale avvocato Giovanni Siniscalchi – che ne dà il triste annuncio, piangendo la perdita della fulgida figura del valente giureconsulto Raffaele Numeroso che ne era componente di diritto sin dal 2010, anno della sua costituzione. Nel corso della sua brillante carriera, Numeroso aveva ricoperto ruoli di primaria importanza – in qualità di Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Perugia, presidente della Corte d’Appello di Napoli, presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione e, infine, Garante del Contribuente per la Regione Campania – che davano ulteriore lustro alla compagine del Comitato Scientifico di cui è stato una parte molto attiva, influenzandone la storia sin dagli esordi. Alla moglie Gina, alle figlie Virginia e Rosy, ai nipoti Benedetta, Vittoria, Giulia, Chiara ed Antonio, va il commosso omaggio della Fondazione Castel Capuano, grata di averlo potuto annoverare fra i suoi componenti più illustri.

Prof. dott. Laura Caico
Press Office & Public Relations Fondazione Castel Capuano